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lunedì 25 marzo 2013

SO CLAN!!




Clan nasce nel 1991dall’estro creativo della grintosa Ambra Bellini. È un bellissimo sabato di metà marzo, fa ancora freddissimo ma il sole splende sulla superchic Salò, a mio avviso il paese in assoluto più all’avanguardia di tutto il lago di Garda per ciò che riguarda qualità, eleganza, ricercatezza e gentilezza.
Ad accoglierci c’è Irena, la commessa molto graziosa che da diciassette anni lavora nelle più belle boutique del Lago, ci racconta che da Clan è arrivata due anni fa.
Basta veramente poco per accorgermi che siamo in un posto di carattere, in cui si predilige la qualità alla quantità, lo stile è ben definito i pezzi sono molto basici ma impreziositi da dettagli o piccoli accorgimenti che rendono i capi veramente unici. Semplicità ma allo stesso tempo esclusività del prodotto.
Ciò che da subito colpisce la mia curiosità sono le sciarpe di Lotte Erfurt, marchio scandinavo sorto dal genio di due imprenditori: Lotte Erfurt Hjorth e CEO Jacob Hjorth. Non solamente sciarpe, bandane e Kefia, ma veri e propri accessori di lusso realizzati con tutti i filati possibili uniti a pizzi, ricami e pon pon. Sapore di folklore, l’ispirazione infatti deriva dai viaggi  che la coppia ha fatto in paesi lontani. Chiediamo ad Irena esperta di stile di darci qualche dritta, “l’errore da evitare in assoluto”, dice, “ è di cercare di coprirsi eccedendo troppo nelle grandezze, bisogna imparare a dosare i volumi, evitare di ostentare griffe o marchi. Il segreto vincente è quello di essere il più possibile semplici, avere quattro o cinque pezzi basici di grande qualità e mixarli con vari accessori per creare look sempre nuovi”.
Scherziamo con Irena e chiediamo di studiarci, con i capi della stagione primavera/estate che potete trovare in negozio, tre outfit per tre situazioni particolari, partiamo con un look per un caffè a metà mattina.
“Il caffè, lo prendiamo al Bar Camillo, in piazza Cavour”, ci dice Irena, “un piccolo bar gestito dal simpatico Giovanni”. L’outfit da lei proposto prevede un pantalone di Mauro Grifoni color Cacao, camicia bianca sempre di Grifoni come la clutch in tinta, cappottino in pelle scamosciata di Merci ed una ballerina molto particolare di Charles Philip Shangai.  Il marchio Mauro Grifoni, di cui io sono una grande fan, nasce nel 1992 come piccolo laboratorio di camiceria artigianale. Motore dell'impresa, una ossessiva ricerca di perfezione unita all'amore per il fatto a mano, riletto con occhio e sensibilità contemporanei. Dalle camicie agli abiti sartoriali e poi al total look, il passo è breve. L'idea è quella di creare una collezione dal carattere deciso ma assolutamente sottotono, al riparo da formule plateali e massificate; un guardaroba eclettico, sofisticato e metropolitano, realizzato con tessuti esclusivi e dalle finiture impeccabili. I pezzi sono iconici quanto imprevedibili, sempre rigorosi nel design ma decontratti nello spirito, malleabili e facilmente interpretabili secondo istinto e voglia. Il DNA è orgogliosamente, innegabilmente italiano, ma mai scontatamente tale.
In questa giornata meravigliosa non potrebbe non venirci una voglia irresistibile di un bel giro in barca, immaginiamoci in un pomeriggio di primavera.  La proposta prevede un bellissimo jeans skinny di Grifoni, una camicia a righe bianche e azzurre di “Humanoid” ed una giacchina blu di Merci con chiusura asimmetrica, una maxibeg di “Mia Beg” in jeans impreziosita da tantissime borchiette color argento. Concludiamo con una scarpa sportiva di “Leather Crown”.
Arriva presto il tramonto, e per un aperitivo romantico Irena invece ci manda a prendere il famosissimo Spritz del Gigi, barettino in via Lungolago. Mi propone una gonna stupenda di “Ottod’Ame”, in seta plissettata lunga sino alle caviglie di uno stupendo blu elettrico in cui ci si potrebbe perdere. Sdrammatizziamo con una t-shirt di “London Ink” sportiva a righe bianche e blu. Un bomberino in Jeans di “Grifoni” con zip laterale e un bel tacco di “Castaner”. Finiamo il tutto con un grande tocco di classe e di eleganza, una tracollina bianca e nera di “Diane von furstenberg”.
Nel frattempo si fa buio e torno a casa pensando che intorno a questo negozio, ed a tutti quelli di cui fino ad ora vi ho parlato, non ci siano solamente le futili regole delle mode attuali, ma storie di donne e uomini fatte di passione, studio, ricerca e tanto amore per la qualità e l’artigianato che da sempre rendono noi Italiani unici in tutto il mondo.   
Saluto Ambra ed Irena, ed Auguro a tutti voi una bellissima settimana..un'po piovosa ma speriamo meravigliosa!



















martedì 19 marzo 2013

THE WOMAN OF THE WEEK: L'AVVOCATO ALLA MODA


L'Avvocato Marialuisa Garavelli è la Miranda Hobbes di Milano. Intelligente ed ironica è uno degli Avvocati di "Legance"noto studio Legale Milanese.
Nata a Desenzano del Garda, vive tra Sirmione e Milano. Quando è a Milano, appena ha un attimo di tempo, ha due posti in cui ama rifugiarsi, le luci scintillanti e patinate della galleria "Excelsior" e gli infiniti silenzi del cimitero monumentale, per lei entrambi luoghi magici.
E' grazie a lei che ho conosciuto alcuni tra i negozi più belli ed alternativi di Milano.
Il suo look? una romantica trasgressione.
Passione irrefrenabile per i "gingilli" come li definisce lei, ne possiede migliaia tra collane, anelli ed orecchini. Tra i suoi preferiti, i gioielli di "Reminiscence Paris". Il marchio nasce da una storia d'amore bellissima, quella tra la creativa Zoe Coste ed il visionario Nino Amaddeo. E' la summer of Love e Londra è la crocevia del mondo, la coppia inizia vendendo gioielli antichi in Portobello Market, nascono a breve i primi negozi, Parigi, la Costa Azzurra e New York. Tra i suoi negozi preferiti a Milano vi è in assoluto "Antonia", in Via Ponte Vetero 1, qui tra i designer, oltre ai famosissimi Lanvin, Isabel Marant, Valentino, Saint Laurent, Vionnet, le proposte giovani e frizzanti di MSGM, Plein Sud, Forte Forte.
Quando vado a Milano a trovarla mi porta sempre a cena in posti esotici, è una grande amante infatti non solo della tradizionale cucina Italiana ma anche di quella internazionale, Messicana, Eritreiana ed Indiana.
Adora le scarpe di Christian Louboutin. Affascinata non soltanto dalle grandi griffe, è una delle mie migliori compagne tra mercatini delle pulci e store "second hand". E' passata alla storia la scorpacciata che ha fatto da Primark appena aprì a Berlino. Con lei ho fatto maratone di shopping al limite della sopportazione umana, senza mai mollare, nemmeno i 12 gradi sotto zero ci hanno fermato a Mauerpark.
Marialuisa oltre ad essere una ragazza estremamente affascinante è anche una tra le mie più grandi amiche. Oggi compie trentacinque anni. AUGURI LU!!
                                                            
                                                     Collana: Reminiscence
Shorts: Dolce & Gabbana
Tronchetti: Christian Louboutin
 Wedges: Balenciaga
Collana: Antonia

                                                            Abito: Vintage Londra
                                                      Decolte glitter: Pedro Garcia
                                                        Bracciale e spilla: Vintage







Sandali corallo Jimmy Choo
Collane: Reminiscence
Borsa: Vintage

lunedì 18 marzo 2013

VIDEO STAR

Oggi andrà in onda, alle 17.00 con replica martedi alle 10.00, via web su Radio NoiMusica la sesta puntata di SPAGHETTI ROCK, dedicata ai videoclip musicali ed ai video maker più famosi nella storia della musica.
Vi saluto con una piccola anticipazione della puntata di questa sera, con quello che viene considerato il capolavoro di Steve Barron, il videoclip di "take on me" degli A-HA.   Nel 1986 agli MTV Video Music Awards questo videoclip vinse sei premi: Miglior nuovo artista in un video, Best Concept Video, Video più sperimentale, Miglior Regia, migliori effetti speciali, premio degli spettatori di MTV, e fu nominato per altri due, Video of the Year e Best Group Video. E' stato anche nominato per Favorite Pop/Rock Video agli American Musica Awards nel 1986.    Ci sentiamo in radio alle 17.00 Buona settimana a tutti!! 
                                                    
                                   "TAKE ON ME"  http://youtu.be/djV11Xbc914

 

lunedì 11 marzo 2013

THE VELVET UNDERGROUND & NICO

Oggi andrà in onda via web su Radio NoiMusica la quinta puntata di SPAGHETTI ROCK dedicata ad uno degli album per me più belli di sempre "VELVET UNDERGROUND & NICO".
La puntata andrà in onda questa sera alle 17.00 con replica martedi mattina alle 10.00.
Non vi anticipo nulla, ma vi auguro buona settimana con il capolavoro nel capolavoro "Venus In Fur", ispirato all'omonimo romanzo di Leopold Von Sacher-Masoch, lo scrittore da cui deriva il termine masochismo, il brano descive infatti un triangolo sadomaso, non privo di amarezza esistenziale, tra due amanti ed il narratore che li osserva nel loro perverso gioco servo-padrona.
CIAO!!!      
http://youtu.be/AwzaifhSw2c

 Foto di Elisa Gobbi Frattini, che saluto e ringrazio!



mercoledì 6 marzo 2013

OCCHIALI DAL PASSATO



Ancora una volta è una splendente domenica di sole, precisamente la terza domenica del mese, a Lonato si tiene Mercantico uno tra i miei preferiti mercatini dell’antiquariato.
Ivan, di Riva del Garda, ha 37 anni, con la sua ragazza, Simona filosofa ha un banchetto di occhiali vintage dal 1910 a…ieri. Mi racconta che da grande sogna di coltivare cereali, comperare un forno ed imparare a fare il pane, il suo pane.
La passione per gli occhiali nasce quando la madre di Simona regala loro la sua piccola collezione di occhiali, prima di allora si occupavano di abbigliamento.
Qui trovate non solo aziende quali, Sferolex, Lozza, Marcolin, Concert, Persol, ma anche stilisti quali pezzi rarissimi di Dior, Marc Jacobs, Laura Biagiotti, Nazareno Gabrieli, Mila shon.
“Spesso” mi dice “sono gli stessi disegnatori che lavorano per i grandi marchi che vengono a trovarmi, studiano le forme e ripropongono alcuni pezzi iconici del passato rivisitandoli in chiave moderna. In questo periodo i più venduti sono quelli anni 60 l’imperativo infatti è farsi notare ad ogni costo, l’occhiale deve essere ben visibile un accessorio diventato fondamentale attraverso il quale si può esprimere la propria personalità e creatività”.
Mi racconta che la maggior parte dei suoi occhiali sono in celluloide materiale utilizzato in passato, per creare un paio ci volevano all’incirca 3 ore e mezza, oggi si utilizza l’iniettato ed in un ora se ne fanno anche mille.
L’idea è quella di fermare il tempo, di parlare con la gente di far capire loro quale prezioso gioiello stanno comprando. È proprio per questo che ama la piazza, qui si può ancora parlare con le persone, tutto qui è rallentato, "la gente passa anche solo per farmi un saluto veloce" dice. Qui si creano veri e propri legami.
Mi racconta che la sua clientela è molto varia si va dall’intenditore che vuole una montatura ricercata e particolare, al ragazzino che cerca i Ray-Ban. Questi infatti, sono i più richiesti ed Ivan ha deciso di non tenerli perché lui non segue la moda vuole che i propri clienti si sentano bene con i suoi occhiali, non che li comprino solo perché vanno di moda. 
Ci fermiamo, inizia a piovere ed i banchettari si aiutano lun l’altro ad aprire i gazebi per ripararsi dalla pioggia. Mi fermo un atttimo a pensare alle sue parole e capisco quando Ivan dice che tra loro è come se si fosse formata una piccola società in cui ci si sostiene a vicenda e si aspetta con trepidazione che arrivi di nuovo la terza domenica del mese per fare “due ciacole” tra la pioggia ed il sole.












Questi sono miei sono di YSL vintage che ovviamente ho acquistato da Ivan

domenica 3 marzo 2013

SPAGHETTI ROCK

Oggi andrà in onda via web su Radio NoiMusica la seconda puntata di SPAGHETTI ROCK dedicata ai Pink Floyd.
Ci si sente in radio questa sera alle 17.00 con replica martedi alle 10.00.
Buona settimana a tutti!!