La prima
settimana della moda si tenne a New York nel 1943, e fu realizzata con
lo scopo di promuovere la moda locale, a discapito di quella francese,
poiché per via della seconda guerra mondiale, era diventato impossibile
importare abiti dall' Europa.
Finita la guerra, l'iniziativa di New York fu adottata dalle altre "capitali della moda".
Dopo Londra, New York e Milano ieri sera si è conclusa anche la Parigi fashion week.
Il mio primo
posto in assoluto alla migliore collezione primavera estate 2014
presentata a Parigi va alla Junga metropolitana di Marc Jacobs
per Louis Vuitton, superbo il mix tra il denim e le giacche strutturate
impreziosite da paillettes, lustrini, catene, piume e sublimi trasparenze.
Interessanti ed insolite trovo le frange di Valentino e quelle di Junya Watanabe.
Vincente
anche in primavera si riconferma la pelle nera ed il contrasto bianco/nero visto dalla bellissima Isabele Marant, e confermato da Karl lagerfeld e dal futurista Comme des Garcons.
Il denim, abbinato al nero ed all'oro spopola anche sulla
passerella di Balmain.
Simpatiche le asimmetrie anni 80'di Céline, trè chic è sempre l'allure morbido di stella Mccartney.
Adorabile il mood dal respiro vintage di MIU MIU.
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